L'installazione di una casetta in legno su telaio con ruote, comunemente nota come "tiny house su ruote" o tiny home, può offrire alcune facilitazioni autorizzative rispetto a una costruzione permanente su terreno agricolo. Tuttavia, è importante notare che le normative possono variare notevolmente a seconda delle regioni e dei comuni in Italia. Ecco alcune facilitazioni autorizzative che potrebbero derivare da questo tipo di soluzione:

  • Mobilità: Poiché la tiny home (tiny house su ruote) è concepita per essere mobile, potrebbe non richiedere le stesse autorizzazioni di costruzione di una struttura permanente. Tuttavia, è fondamentale rispettare le normative locali e regionali che disciplinano la circolazione di abitazioni mobili.

 

  • Normative edilizie meno stringenti: In alcuni casi, le normative edilizie per le costruzioni mobili possono essere meno rigide rispetto a quelle per le costruzioni fisse. Ciò potrebbe semplificare il processo di ottenimento delle autorizzazioni.

 

  • Esenzione dal cambio di destinazione d'uso del terreno: Poiché la tiny house su ruote può essere spostata, potrebbe non essere necessario cambiare la destinazione d'uso del terreno agricolo. In alcuni casi, questo può semplificare il processo autorizzativo.

 

  • Procedure semplificate: Alcuni comuni o regioni possono avere procedure semplificate per le abitazioni mobili, specialmente se vengono considerate temporanee o stagionali. Verifica con le autorità locali se esistono regolamentazioni specifiche per le tiny house.

 

  • Agevolazioni per l'occupazione temporanea: Poiché una tiny house su ruote può essere considerata un'occupazione temporanea, potrebbero essere previste agevolazioni per questo tipo di installazione. Ad esempio, potrebbe non essere necessaria una richiesta di permesso di costruzione permanente.

 

  • Flessibilità nella posizione: La mobilità della tiny house può consentire una maggiore flessibilità nella scelta della posizione, a patto che vengano rispettate le normative sulla circolazione e la sosta.

 

In base alla normativa sulle tiny homes (dette anche tiny house) 2024, l’installazione e la costruzione di casette da giardino prefabbricate e simili non necessitano di permessi, a condizione che le strutture siano autoportanti, di dimensioni limitate e non necessitino di fondazioni o ancoraggi predisposti (amovibili e non rigidamente infissi nel terreno). L’ostacolo principale nell’edificazione di strutture prefabbricate è spesso costituito dalla necessità di ottenere permessi specifici, quando sono richiesti. Tuttavia, non è sempre obbligatorio.

Le tiny homes, sono casette prefabbricate e abitabili costruite su un telaio in acciaio con ruote e piedini che possono essere facilmente spostate su terreni pianeggianti. Invece non possono essere trainate come le roulotte su strade e autostrade. Trattandosi dunque di strutture facilmente rimovibili (amovibili secondo la legislazione), oltre che dalle dimensioni ridotte, è più probabile che ne sia consentito il posizionamento sul terreno agricolo, anche se comunque devono essere valutate le caratteristiche della casa. In particolare, è possibile mettere una tiny homes su un terreno agricolo soltanto al rispettare di alcuni criteri:

  • L’uso dichiarato deve essere temporaneo.
  • Non deve avere allacci a utenze idriche, gas o elettriche; non deve essere ancorata al suolo.
  • Può essere installata in modo duraturo solo per finalità agricole e con l’apposito permesso.
  • Pou essere installata come annesso agricolo se il terreno lo prevede.

 

Il loro trasporto viene effettuato su camion oppure si predilige montarla direttamente in loco sopra l'apposito telaio in acciaio zincato realizzato su-misura per la casetta specifica. Essa non rientra nella categoria delle case mobili, quindi non è sottoposta all’obbligo dell’omologazione.

 

casette in legno, casette da giardino

 

Le casette in legno, in generale, necessitano di autorizzazioni e ricordiamo che l’uso abitativo, quando posta su un terreno agricolo, vale soltanto per il proprietario del terreno. Ma se consideriamo piccole casette in legno prefabbricate, indicativamente fino ai 20mq, possiamo affermare che rientra nella materia della così detta edilizia libera. A maggior ragione se la casetta viene installata su un telaio in acciaio che la rende facilmente removibile, quindi le dona una funzionalità palesemente temporanea. Nel caso di edilizia libera il prefabbricato in legno necessita solamente di una semplice comunicazione di installazione.