Ci sono pareri diversi riguardo i vantaggi e svantaggi delle case in legno. Proviamo a fare chiarezza.

È vero che le costruzioni in legno sono una valida alternativa alla muratura?

Probabilmente, se adeguatamente progettate le case in legno, cosi come bungalow w chalet di legno, hanno numerosi vantaggi. Ad esempio velocità del cantiere e relativa organizzazione dello stesso che comporta un risparmio dei costi notevole. Inoltre si hanno vantaggi per quanto riguarda la stabilità, la sostenibilità e il risparmio energetico. Qual è l’attuale normativa per le case in legno? Le abitazioni in legno devono soddisfare i requisiti previsti dal DM 5 luglio 1975 e i requisiti acustici passivi minimi previsti dal DPCM 5 dicembre 1997. Nella costruzione di un edificio in legno è necessario rispettare le NTC08 (DM 14 gennaio 2008) per assicurare l’adeguata idoneità statica ed antisismica. In tema di efficienza energetica gli edifici in legno devono rispettare i nuovi requisiti minimi di efficienza previsti dal DM 26/06/2015.


 

Che vantaggi oggettivi offre il legno?

Il principale vantaggio delle case in legno sono i ridotti tempi di cantiere. Infatti un progetto 3D viene portato in cantiere ed i vari pezzi prefabbricati sono assemblati esattamente come da progetto con pressochè nessuna variazione in opera. Tale vantaggio, però è in primis a favore delle ditte installatrici, dei tecnici progettisti e delle persone tutte che operano in cantiere, ma non sembra un argomento di elevato interesse per il cliente finale ovvero per il proprietario di tale casa in legno. Sul piano della sostenibilità, il legno è rinnovabile e riciclabile; consuma pochissima energia nelle fasi di produzione e posa in opera, non rilascia emissioni, polveri o fibre nocive durante l’impiego. Anche questo tipo di vantaggio potrebbe sensibilizzare solo coloro già coinvolti nel mondo della eco-sostenibilità ma non tutti. Riguardo il risparmio energetico il legno, ottimo isolante termico a media massa e buon isolante acustico, assicura un isolamento termo-acustico buono con ottime caratteristiche di traspirabilità. Una casa di legno sicuramente respira di più di una casa in laterizio.

Malgrado non sia risaputo dai più le strutture di legno hanno un’eccellente resistenza sismica ed agli incendi, grazie ai tempi certi di incendio ed alla possibilità di sostituire solo la parte dell’edificio eventualmente attaccata dal fuoco. Per ottenere ciò è sempre opportuno utilizzare legno dal grado qualitativo opportuno, ad esempio Casette Italia utilizza solo legni di abete bianco nordico certificato per costruzioni in legno secondo lo standard scandinavo INSTA-142:2009 corrispondente alla classe-C24 dello standard europeo UNI EN 338 (unico operatore in Italia con casette di legno tutte CERTIFICATE-FSC).

Il caso italiano delle case di legno

Il numero di edifici in legno realizzati in Italia nel 2015 è il 6% di tutte le nuove abitazioni costruite e l’Italia è al 4° posto in Europa per la produzione di edifici prefabbricati in legno. Per quanto riguarda le casette di legno, bungalow e chalet, invece, la posizione dell’Italia scende di alcuni posti per far spazio a quei paesi del centro e nord Europa che hanno una cultura della casette in legno blockhouse utilizzata sia per il giardino ma anche per le vacanze estive ed invernali. La ricerca presenta le tecniche costruttive più utilizzate in una costruzione in legno ad uso abitativo: 55% a Telaio, 38% X-Lam, 3% Blockhaus. Mentre per le casette da giardino sostanzialmente la parte del leone la fa la tecnologia Blockhouse con oltre il 90%.

Tornando ai benefici delle abitazioni residenziali in legno, quindi, rileviamo che per unita monofamigliari o bifamigliari i vantaggi in temnini di costo rispetto costruzioni in cemento sostanzialmente non ci sia. Tale vantagio di costo, invece, si rileva per le costruzioni di palazzine a più piani e più unità abitative, grazie all’impatto che il risparmio sul cantiere ha sui costi totali. Rimangono veri invece tutti i benefici relativi all’isolamento ed alla salubrità della casa in legno. Rileviamo, inoltre, alcuni rischi che pochi dicono riguardo le costruzioni in legno, che riguardano la buona progettazione iniziale e realizzazione. Ad esempio, umidità e ristagni d’acqua sono elementi “killer” per il legno e se il progetto non è realizzato da “professionisti del legno” con anni di esperienza nel settore si rischia fortemente che la casa di legno abbia problemi. Infatti, rileviamo parecchi operatori nel settore “case in legno” che provengono dal mondo dell’edilizia classica e che, a causa della crisi di questi anni, si sia buttato nel settore in emergenza delle case in legno senza averne le giuste conoscenze ed esperienze.

Costruzioni in legno a blocchi massicci (Sistema Blockhaus)

E’ un sistema, tipico dei paesi nordici per abitazione mono familiari, che si contraddistingue per le modalità di realizzazione delle pareti, formate dalla sovrapposizione di tronchi di legno massiccio tondi o squadrati, generalmente sagomati nella parte superiore e inferiore al fine di aumentare la superficie di contatto. L’incrocio fra elementi di pareti ortogonali, ripetuto più volte nello schema costruttivo, oltre a rappresentare un elemento architettonico fortemente caratterizzante, conferisce stabilità all’intero edificio e capacità di resistere alle azioni orizzontali. Il materiale è utilizzato con una funzione simile alla muratura. Per le sue caratteristiche architettoniche il sistema è sicuramente più adatto alla realizzazione di abitazioni isolate immerse nel verde, casette da giardino, chalet in montagna o al mare.