Il nuovo decreto sull’autorizzazione paesaggistica semplificata si inserisce infatti nel processo di razionalizzazione delle procedure inerenti alle attività edilizie e individua con precisione 31 interventi liberi e 42 interventi di modesta entità che possono seguire l'iter semplificato.
 
Qualche esempio di interventi di “edilizia libera” che abbiano inerenza con le strutture prefabbricate in legno come casette da giardino, pergolati, gazebo, ecc: manutenzione e adeguamento di elementi di arredo urbano eseguite nel rispetto delle caratteristiche morfo-tipologiche, dei materiali e delle finiture; installazione di elementi amovibili, come tende, pedane, elementi ombreggianti, poste a corredo di attività economiche o turistico-ricettive; interventi di manutenzione e sostituzione, senza ampliamenti, delle strutture amovibili esistenti in strutture ricettive all’aria aperta e già dotate di autorizzazione paesaggistica.
 
Inoltre vi sono interventi con Autorizzazione paesaggistica semplificata, ad esempio: incrementi di volume fino al 10% e fino a 100mc eseguiti nel rispetto delle caratteristiche; realizzazione di tettoieporticatichioschi da giardino di natura permanente aperti su più lati e con superficie fino a 30 mq; realizzazione di manufatti accessori o volumi tecnici con volume fuori terra fino a 30 mc; verande funzionali alle attività commerciali, installazione di manufatti amovibili non stagionali, prima collocazione di manufatti amovibili stagionali; realizzazione di manufatti per il ricovero degli attrezzi fino a 10 mq (la lista completa qui).

La raccomandazione, quindi, è di contattare il vostro tecnico di fiducia locale e chiedergli come fare per sfruttare o “l’edilizia libera” oppure la nuova “Autorizzazione Paesaggistica Semplificata” per la vostra nuova casetta da giardino, bungalow o chalet in legno.