Ciao siamo Valentina e Simone di Roma e desideriamo condividere il nostro “viaggio” verso la realizzazione di un chalet abitabile al 100% dove vivere la natura e goderci la vita in famiglia con la nostra bambina. Da diversi anni avevamo il sogno di lasciare il banale e monotono appartamento di Civitavecchia, un appartamento normale ed anche bello ma certamente non in grado di massimizzare la qualità della vita in mezzo alla natura, all’aria aperta, con ambienti interni pensati su misura della nostra famiglia e spazi esterni dove trascorrere almeno 6 mesi all’anno per goderci pranzi, cene, tramonti, momenti con gli amici, qualità del tempo con nostra figlia. Noi amiamo molto gli animali e vorremmo avere lo spazio adatto per averne diversi ed educare nostra figlia ad amare animali e natura. Abbiamo iniziato a guardarci intorno per un terreno nella zona della provincia di Civitavecchia che più ci piaceva e finalmente abbiamo trovato quello che poteva andare bene.

 

Parallelamente abbiamo investigato le diverse tecniche costruttive per la nostra nuova casa. Abbiamo visitato anche un paio di fiere del settore “case il legno” e parlato vis-a-vis con diversi tecnici che ci hanno proposto diverse soluzioni in legno. La classica casa in legno, infatti, è realizzata con una struttura in XLAM oppure a “frame”, ma abbiamo scartato immediatamente queste due soluzioni perché risultava più costose delle case in muratura. L’unico vantaggio di tali tecnologie era sicuramente la velocità di realizzazione in cantiere (anche se i tempi di progettazione su carta, progettazione esecutiva e prefabbricazione presso il costruttore erano tempi lunghi che andavano a compensare il tempo risparmiato in cantiere). In sostanza, tutti i costruttori interpellati di case in XLAM e “frame” ci hanno stimato da 12 mesi ai 15 mesi per la consegna delle chiavi.

 

 

Un altro aspetto che non ci ha convinto di tali tecnologie costruttive è l’obbligo di “dover pensare e progettare tutto all’inizio”. Quindi avremmo dovuto pensare subito a dove mettere i punti luce, dove mettere le prese, quindi dove mettere i mobili, i letti, la televisione… perché le prese vanno posizionate di conseguenza. Quindi tutto l’arredo doveva essere pre-pianificato per fare un buon progetto di tutta la casa, in quanto tale sistemi prevedono di coprire la struttura portante della casa in legno con cartongesso o pannelli di compensato dietro ai quali devono essere posizionati tutti gli impianti, appunto idrici ed elettrici. In conclusione: dovevamo essere in grado di prevedere tutto, sito, in modo preciso e quasi maniacale … neanche fossimo dei tedeschi! Aggiungo che il prezzo della casa finita era decisamente elevato e non vi era modo di approcciare il progetto “un passo per volta” lasciandoci il tempo di vivere la casa, capire come arredarla, creare al meglio il layout interno e quindi solo dopo poter realizzare le finiture, impianti che erano necessari.

 

 

Per fortuna su internet abbiamo trovato gli ingegneri di CASETTE ITALIA che invece ci hanno mostrato i benefici degli chalet abitabili in blockhouse massiccio. In realtà potevamo scegliere sia legno massiccio che lamellare (ognuno dei quali in diversi spessori da 70mm fino a 200mm) ed abbiamo scelto lo spessore massiccio di 70mm perché più che sufficiente per l’isolamento termico nella nostra zona e adatto per il carico neve. Scegliere uno chalet in legno blockhouse massiccio significa spendere molto meno di una casa in mattoni oppure di una casa in legno, circa un 70% in meno! Infatti il costo dello chalet di legno è il costo della parte più importante della casa: la parte strutturale… in grado di resistere a neve con carichi fino a 200kg/mq (se necessario) ed in grado di resistere ai sismi perché il legno è robusto ma flessibile e gli incastri blockhouse rendono la costruzione perfettamente antisismica. Il benefici che abbiamo più apprezzato di questa tecnologia, a parte il prezzo che ci ha lasciato molti denari disponibili per gli arredi e la coibentazione del tetto e del pavimento, è che si può approcciare il progetto “un passo per volta”. Infatti, abbiamo dicesi di compiere solo il prima passo per ora, ovvero realizzare lo chalet modello VIAREGGIO-91mq completo di porte e finestre, pavimento ed isolamento temporaneo del tetto. Quindi, oggi, lo chalet è abitabile al 100%, e la spesa è stata minima. Successivamente andremo a realizzare l’isolamento termico del tetto con uno strato di pannelli isolanti, guaina nera bituminosa e tegole canadesi. Ciò renderà il nostro tetto efficiente dal punto di vista energetico ed isolato. Quando vorremo, e solo se necessario, decideremo se andare ad effettuare anche un cappottino sulle pareti perimetrali. In tale momento potremo decidere in piena libertà se farlo esternamente o internamente. Probabilmente decideremo di tenere l’estetica del legno a vista nei vani interni, per mantenere la nostra casa bella e naturale anche con il legno interno, quindi il cappotto sarà fatto esternamente.

 

Per il progetto e costruzione dello chalet in legno ci siamo affidati a CASETTE ITALIA che ha personalizzato il modello standard VIAREGGIO di 91mq. Il progetto è stato quindi velocissimo, nell’ordine di pochi giorni. Poi la prefabbricazione e la consegna nel nostro sito di costruzione è avvenuta in 4 mesi solamente, ma poteva essere anche più veloce se avessimo avuto pronto prima il basamento in cemento armato dove montare lo chalet. Infine la squadra di montatori professionisti inviata da Casette Italia e coordinata dal sig. Marino di Modena ha eseguito l’intero montaggio in 2 sole settimane di lavoro, forse qualche giorno in meno. Abbiamo visto nascere e crescere da zero il nostro chalet di legno ed ora che è terminato e possiamo già viverlo internamente ci rendiamo conto dell’ottima scelta fatta in termini di progetto e materiali usati. Le travi di legno di spessore 70mm sono di abete bianco nordico e la qualità del legname è evidente. Spero quindi che questa nostra nuova casa ci dura una vita! Il montaggio è stato realizzato molto bene e professionalmente. Inoltre il legno è facilmente modificabile aggiungendo pareti divisorie interne (appunto in legno, oppure in cartongesso), creando altane interne per avere dei soppalchi ad uso studio o armadio, ecc. Insomma, siamo davvero soddisfatti della nostra nuova casetta, tutta naturale, molto bella e che respira con noi.

 

NDR: Casette Italia propone diverse tecnologie di costruzioni in legno: blochouse classico oppure blockhouse moderno senza le classiche code sugli spigoli e più adatto a contesti di design ed architettonici (vedere immagine sotto). Inoltre, lo spessore e la tipologia di travi in legno posso essere "legno massiccio", "legno a tronchi tondi" oppure "legno lamellare con colle senza formaldeide" e possono essere scelte in funzione del carico neve desiderato e dell'estetica desiderata. I legni di Casette Italia sono certificati FSC, CE, UNIEN338, INSTA142.